Giuseppe Verdi - Il film

Giuseppe Verdi è un film biografico del 1953, diretto dal regista Raffaello Matarazzo.
Si tratta della biografia romanzata del celebre compositore Giuseppe Verdi, e fu uno dei maggiori successi commerciali di quell'annata cinematografica in Italia con quasi un miliardo di lire (dell'epoca) d'incasso.
Il film fu distribuito nelle sale italiane il 22 dicembre 1953.

Redazione, 30 Gennaio 2022

Casa Ricordi

Casa Ricordi è un film musicale del 1954 diretto da Carmine Gallone.
Il film ripercorre la storia romanzata della grande dinastia di editori musicali (dapprima solo tramite spartiti e poi dischi) Ricordi, che si svolse per tutto l'Ottocento con Giovanni, il fondatore, e poi il figlio Tito e il nipote Giulio. Il film descrive gli incontri con i grandi protagonisti dell'opera italiana: da Rossini a Bellini, da Donizetti a Verdi, per finire con Puccini all'inizio del Novecento, tutti passati dagli editori Ricordi per far stampare le loro opere.
Redazione, 30 Novembre 1999

Rigoletto

Rigoletto è un film drammatico del 1946 diretto da Carmine Gallone con Tito Gobbi nel ruolo del protagonista.
La trama è la stessa dell'opera verdiana: a Mantova, lo spregiudicato Duca – fingendosi un povero studente – seduce Gilda, unica figlia del suo buffone di corte, il gobbo Rigoletto. Ma Rigoletto scopre l'inganno e, profondamente amareggiato per questa ennesima umiliazione inflittagli dalla corte, dove già era sbeffeggiato per la sua deformità, decide di vendicarsi e assolda un sicario affinché uccida il Duca; la sorte gli sarà però avversa e l'assassino pugnalerà Gilda invece del Duca.
Redazione, 30 Novembre 1999

Il trovatore

Il trovatore è un film diretto dal regista Carmine Gallone.
Azucena, figlia di una zingara bruciata sul rogo, per vendicarsi rapisce uno dei figli del Conte di Luna e lo alleva in segreto come suo. Diventato giovane, Manrico s'innamora della bella Eleonora, già promessa sposa al conte Luna (un ignaro fratello di Manrico), che appena lo scopre si batte a duello con Manrico. Questi riesce a fuggire, ma si fa catturare nel tentativo di liberare Azucena dal rogo, e viene condannato a morte. Eleonora per la disperazione si uccide, a quel punto Azucena, rimessa in libertà, racconta al Conte tutta la storia.
Redazione, 30 Novembre 1999

Amami Alfredo! - Il film

Amami Alfredo è un film del 1940 diretto da Carmine Gallone.
Una celebre cantante ha posto come condizione al rinnovo del suo contratto con la Scala che sia rappresentata la nuova opera del suo fidanzato, un giovane e sconosciuto compositore. Ma una malattia improvvisa impedisce alla cantante di seguitare la propria carriera. Naturalmente nessuno vuole porre in scena l'opera nuova e, di fronte alle difficoltà generali, anch'ella dubita del valore del proprio fidanzato. Ma Arrigo Boito, che la cantante interpella, dà un giudizio assolutamente lusinghiero sulla composizione. Allora la donna, cui i medici hanno vietato di cantare a rischio della vita, si decide a interpretare ella stessa la musica del fidanzato. Segretamente si fa scritturare in provincia nella La traviata di Verdi, per provare la propria resistenza fisica. La prova riesce magnificamente, il giudizio dei medici si mostra errato e la cantante può portare al successo il lavoro del suo compagno.
Redazione, 30 Novembre 1999

"La traviata" di Franco Zeffirelli (frammento)

La traviata è un film del 1983 diretto da Franco Zeffirelli. Il film è trasposizione cinematografica dell'opera lirica omonima di Giuseppe Verdi, a sua volta tratto da La signora delle camelie di Alexandre Dumas. 
Trama
Inizia a casa di una Violetta Valéry giunta ormai alla fine dei suoi giorni, dove arriva un giovane ragazzo incaricato di portar via gli oggetti della donna. La vede ritratta in un quadro, e subito dopo morente. Il giovane abbandona gli oggetti da requisire e lascia la casa. Subito dopo Violetta si rialza, e girando per la casa inizia il flashback: la splendida festa con gli amici dove per la prima volta conobbe Alfredo. Si dipana così il racconto della loro storia d'amore, che ha per sfondo sia Parigi che la casa in campagna. 
Nel pieno del Carnevale Violetta riceve Alfredo e Giorgio Germont. Il giovane Alfredo si è salvato dal duello con il barone (il quale è ferito, ma migliora) ed è pronto a tornare con lei. Andranno a vivere in campagna, dove la giovane Valery guarirà. Dopo un breve idillio, la salute di Violetta peggiora nuovamente e la malattia condurrà la giovane alla morte. Ultima inquadratura: un camelia sul comodino della Traviata.
Redazione, 30 Novembre 1999

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